Volendo descriverla a livello tecnico, la Garfagnana è un’area molto complessa, con valli profondamente incise e versanti con acclività medie elevate. La presenza di estesi affioramenti carbonatici (sedimenti di marmo) caratterizza il paesaggio a tratti alpino con morfologie aspre e crinali talora privi di copertura vegetale e di suolo. Il tutto si contrappone ai verdi e lussureggianti contrafforti erbosi e boschivi dell’Appennino Tosco-Emiliano, dove si ha modo di entrare con più semplicità a contatto con la natura e la biodiversità della zona.
L’altitudine massima raggiunta dai rilievi su entrambi i versanti sfiora i 2000 m nei punti maggiormente elevati, a loro volta raggiungibili più (Appennino) o meno (Apuane) semplicemente. La valle che si sviluppa al centro di queste catene è solcata dal fiume Serchio, il corso d’acqua principale della zona, che alimenta il fertile e verdeggiante paesaggio collinare ricco di boschi, radure, laghi e ruscelli. Un patrimonio ambientale unico a pochi passi dal mare della costa versiliese, capace di offrire pace e serenità con i suoi angoli di assordanti silenzi.