Gli eventi del 2023 in Garfagnana… che non esistono

Una riflessione sull’intrattenimento offerto dal nostro e altri territori, per scoprire se e come l’offerta possa essere migliorata

Nel 2023 vi aspettiamo in Garfagnana con tanti eventi adatti a tutti, divertenti e originali. A breve potrete consultare i calendari sui siti istituzionali, dove troverete il menù dell’intrattenimento, ma già noi vi invitiamo, domenica 11 febbraio, per il ritorno del Carnevale nel centro di Castelnuovo di Garfagnana.
Ora, dopo aver detto che il territorio è colmo di eventi, capiamo che l’introduzione potrebbe confondere, ma, come in altri casi, queste righe sono solo un’occasione per chiedersi se il tipo e le modalità dell’intrattenimento siano giuste o se si possano valutare altre opzioni, per arricchire o migliorare l’offerta.

A ognuno il suo

Partiamo con un esempio: A Firenze, luogo fisiologicamente votato al turismo culturale, sarà più facile trovare eventi che promuovano il patrimonio artistico-culturale della città; come mostre, musei, gallerie, esposizioni o festival legati al tema cultura. Questo non vuol dire che Firenze non possa promuovere la parte più rurale del territorio, certo. Basta avere la consapevolezza che non è quello il suo punto forte e quindi capire quanto investire su una e sull’altra tipologia di eventi.
Stessa cosa vale per le località più lontane dai grandi centri cittadini, che si parli di montagna o di mare, nord o sud Italia. In questo caso non sarà difficile trovare un’offerta di intrattenimento più orientata verso il turismo esperienziale, ovvero quelle attività rese possibili dalla morfologia del territorio, senza escludere la presenza di occasioni volte a celebrare la parte più culturale di quelle zone. In sintesi sarà difficile trovare il mondiale di downhill a Firenze, così come le mostre che popolano Palazzo Pitti in Val di Sole.

Cosa ci immaginiamo qui

Dopo questa doverosa premessa ci piacerebbe proporvi una serie di eventi pensati in funzione della promozione del territorio, con la capacità di attrarre partener strategici e avvicinare il pubblico alla parte più autentica della Garfagnana, la sua natura ricca di ambienti variegati, tutti da scoprire.

Si tratta di idee che in alcuni casi prendono spunto da altri appuntamenti simili esistenti in zone turisticamente più sviluppate e altri che sono una rivisitazione di quanto già visto anche qui negli anni passati.

Eccovi serviti

Festival dell’arrampicata

la Garfagnana è la patria delle Alpi Apuane e in parte dell’Appennino Tosco-Emiliano. Per gli appassionati di arrampicata queste cime sono un paradiso per mettersi alla prova e vivere la propria attività preferita. Nonostante la nutrita presenza di scalatori, però, è sempre mancato un evento che celebrasse questo sport e il territorio. Lo spunto arriva da Petzl, un’azienda leader nel settore dell’attrezzatura per scalatori.
Tra gli eventi organizzati dalla società c’è il Roctrip, un’occasione in cui viene scelta una località che fa da base per più giorni di arrampicata e non solo. Si possono testare i nuovi prodotti, conoscere esperti del settore ed ovviamente entrare in contatto con il territorio dove l’evento si svolge. In tal senso per la Garfagnana ci immaginiamo un festival dedicato a questa specialità che passi principalmente dai borghi: una serie di 4-5 date (da giugno  a settembre) dove poter avvicinare più persone alla disciplina, su strutture artificiali e sui monumenti che compongono i borghi (mura, campanili, ecc). Più “lontano”, quindi, dalle pareti di roccia vere e proprie, ma comunque un’occasione per promuovere il territorio, la specialità e stringere partnership strategiche con i big del settore.

Ice Camp in Val Serenaia

Dall’arrampicata su roccia a quella su… ghiaccio. Gli ice climbing festival sono eventi molto diffusi nelle località montane dove si verificano le condizioni per la formazione di cascate di ghiaccio. Anche le Apuane negli inverni più rigidi offrono ambienti caratterizzati da queste meraviglie naturali da affrontare con piccozza e ramponi. Il problema è che solitamente si parla di anfratti o canali già di per sé difficilmente raggiungibili e quindi non adatti ad ospitare un evento.
Per questo motivo avremmo pensato alla Val Serenaia come location per accogliere la manifestazione. La possibilità di raggiungere questa località in auto, gli ampi spazi a disposizione (sotto le cime più impervie e alte della catena) e le temperature più basse di questo versante sono caratteristiche in grado di favorire la creazione di un appuntamento simile. Qui ci sarebbero da allestire strutture verticali con sistema di irrigazione per la formazione del ghiaccio (come quella che si vede in foto), punti ristoro e spazio per gli espositori. Espositori che potrebbero essere i partener e anche gli organizzatori, visto che l’idea generale per questo tipo di eventi è rendere il territorio allettante per i brand e metterlo a disposizione per tali iniziative.

Bike E-Bike Festival

Il solo mondo MTB avrebbe potuto essere il motore trainante dell’economia turistica garfagnina, se solo ci fossero stati gli sforzi negli ultimi 20 e passa anni per lanciare questa disciplina, come successo in altri territori. Oggi in un’area che sembra costruita appositamente per questo genere di turismo ci ritroviamo senza bike park o trail center e non c’è una rete di sentieri organizzata e raccolta digitalmente come questa. Scarseggiano i noleggi e sono pochissimi (solo 1) gli eventi dedicati alle due ruote.
Se le cose fossero andate diversamente magari oggi avremmo una Garfagnana con una cultura delle due ruote sviluppata e sempre in evoluzione, con la presenza dei grandi brand di questo mondo ad investire sul territorio ed eventi come un festival che si svolge nel centro di Castelnuovo dove gli espositori presentano i nuovi modelli, vengono organizzati workshop, c’è la possibilità di provare le bici, raggiungere le zone dei percorsi e conoscere nel dettaglio cosa offre il territorio per gli appassionati della disciplina.

Wild Summer Fest (come a Equi Terme)

I vicini della Lunigiana dal 2018 si producono in un interessantissimo evento che mette il territorio al centro. Ai piedi del Pizzo d’Uccello, nella frazione di Equi Terme, si è svolta una “summa” dell’offerta relativa all’intrattenimento del territorio lunense.
Una vetrina a 360 gradi su attività e gastronomia che anche in questo 2023 andrà in scena durante il 10, l’11 e il 12 giugno. Per scoprire di più su questo evento clicca QUI.

Triathlon/Regata lago di Gramolazzo

Quanto al lago di Gramolazzo c’è da dire che una location simile potrebbe ospitare tranquillamente un evento a fine settimana. Andando a ripescare negli annali, però, saltano fuori due eventi molto interessanti: la regata e il triathlon. Il primo evento prendeva il nome di Trofeo Velico Parco Alpi Apuane, almeno nelle ultime edizioni. Per l’occasione c’erano gli allievi delle scuole dei Circoli velici di Lerici, La Spezia e Marina di Carrara a veleggiare sul lago per la conquista del trofeo.
Nel 2015, invece, va in scena la prima e ultima edizione di GarfaTri , a cura della ASD Lucca Triathlon. 165 partecipanti che si sono sfidati sul lago e nei dintorni per 750 m a nuoto, 20 km in bicicletta e 5 km di corsa. Il notevole valore a livello sportivo e la capacità di essere un’ottima vetrina per il territorio sono i motivi che ci hanno spinto a riesumare questi eventi per movimentare l’estate sul lago. Lago che è ancora l’unico specchio d’acqua del territorio, su 4/5 bacini, che offre la possibilità di navigazione tramite noleggio di imbarcazioni ai visitatori. Un punto su cui lavorare.

Campionati regionali/italiani enduro (TES)

Abbiamo già parlato di due ruote a pedali, ma torniamo sull’argomento MTB perché non c’è solo l’aspetto ludico della disciplina da considerare, ma anche quello professionistico e legato al mondo delle competizioni. I vari campionati, partendo dal mondiale e arrivando al regionale, sono un’ottima occasione per catalizzare l’attenzione su un territorio. Come? Beh, come accennato in precedenza, la prima cosa sarebbe creare le strutture (percorsi) per ospitare le gare, che richiamerebbero i ciclisti e tutto l’entourage (team, familiari, amici, appassionati, pubblico) che si portano dietro.
Nel 2021 la Garfagnana ha ospitato un round del TES (Toscano Enduro Series), tappa valevole per il campionato italiano, che si è svolto tra i boschi a cavallo di Corfino e San Romano (curata da Garfagnana Bike A.S.D). Oltre 400 iscritti e relativo seguito si sono ritrovati qui per tutta la settimana di gara e, a nostro avviso, è mancata quell’attenzione da parte delle istituzioni per capitalizzare in termini di promozione del territorio verso tutte le persone che si sono ritrovate nella zona.

Rievocazione storica rocche e fortezze

Anche in questo caso siamo andati a ripescare un evento del 2014, andato in scena tra le mura della Fortezza delle Verrucole. La rievocazione storica dell’assalto del 1170 fu un occasione per “rivivere” alcuni degli avvenimenti più importanti accaduti sul nostro territorio. Proprio questo genere di iniziative, molto coinvolgenti e attrattive, sono quelle che ci vorrebbe per avvicinare un pubblico più variegato a questi spot culturali (Verrucole, Mont’Alfonso, Trassilico, ecc).
Solo la fortezza delle Verrucole nel comune di San Romano offre modo di farsi un giro nel passato. Con all’allestimento dell’archeopark, aperto durante tutto l’anno, c’è la possibilità di vivere gli ambienti, gli usi e i costumi di quell’epoca lontanissima. Per il resto, avere degli appuntamenti che rievochino fatti storici in maniera accurata e con un pizzico di spettacolo sarebbe di certo un’occasione d’oro per la promozione della parte culturale del nostro territorio.

Air Show

Niente a che vedere con i mirabolanti eventi a stelle e strisce dove, come protagonisti, sfilano gli aerei più sofisticati in circolazione. Bensì una giornata dedicata al volo con mezzi più “accessibili”, quali: deltaplano, autogiro e mongolfiera. Non una novità assoluta, visto che qualcosa di simile si vede con la “festa dell’aria” organizzata per il periodo di Pasqua. La location a cui avremmo pensato è la distesa di Pian di Cerreto, poco sopra Castelnuovo e Pieve Fosciana, dove c’è tutto lo spazio per decollo, atterraggio, area per bambini e punti ristoro.
Un modo per far scoprire la Garfagnana da un altro punto di vista e tra l’altro si potrebbe aggiungere il volo con il parapendio, che, per motivi tecnici, dovrebbe partire da più in alto, come il crinale di San Pellegrino, atterrando comunque a Pian di Cerreto. Un evento più coinvolgente adatto a tutti che potrebbe riempire il gap tra inverno e estate approfittando dell’arrivo del bel tempo.

Land Art tour

Intanto, cos’è la land art? Questa forma d’arte contemporanea nasce negli USA tra il 1967-68 ed è caratterizzata dall’intervento diretto dell’artista sul territorio naturale, specie negli spazi incontaminati come prati, spiagge, foreste e simili. Di recente c’è stata una diffusione di questa corrente anche nel nostro paese, da nord a sud. Ad esempio nel Chianti si trova il Parco di Sculture del Chianti, un museo all’aperto con 11 opere che accompagnano i visitatori lungo il percorso.

Vi invitiamo a fare un giro sull’internet per scoprire meglio questa espressività, nel caso non la conosciate. Inevitabilmente sarete colpiti dall’equilibrio tra arte e natura, materiali e opera. Qui c’è il potenziale per andare oltre l’evento, dando vita a un’esposizione permanente che potrebbe essere collocata in punti strategici, fuori dalle classiche rotte turistiche, ma ugualmente attraenti e capaci di avvicinare l’utente al territorio.

Planet Fishing

Ma avete visto i laghi e i fiumi che ci sono in Garfagnana? L’ittiofauna che popola questi ambienti (a tratti anche endemica) costituisce un’attrattiva irrinunciabile per gli appassionati di pesca in acqua dolce. Addirittura è possibile togliersi delle soddisfazione nei corsi d’acqua (Turrite e Serchio) che scorrono attorno al centro di Castelnuovo.
Sull’onda Bike Festival anche per questa occasione ci immaginiamo una 2/3 giorni di esposizione e attività nel centro di Castelnuovo, con i brand di attrezzature per la pesca che espongono le novità e danno modo agli appassionati di toccare con mano e provare le ultime novità. A ciò si potrebbe aggiungere la possibilità di organizzare dei tour guidati in alcuni tratti dei fiumi per far scoprire più profondamente il lato votato alla pesca del territorio.

Garfagnana Cavalli

Abbiamo appena detto fiumi e laghi, ma non mancano boschi, radure e tanti percorsi immersi nel verde da godersi in sella. In Garfagnana non mancano i maneggi e la passione per il cavallo, ma a oggi non si è mai visto un evento che mettesse l’accento su questa straordinaria risorsa per il territorio.

Di sicuro un evento impegnativo dal punto di vista dell’organizzazione e della logistica, ma ottimo per occupare una o più date durante il periodo primaverile, estivo o invernale. Come per l’air show potrebbe essere interessante individuare una location dove far riunire i maneggi locali e offrire la possibilità a grandi e piccini di avvicinarsi a questi animali.

Be(e) in Garfagnana

Sapevate che il miele della Garfagnana ha ottenuto il sigillo di qualità e garanzia nel 2014? Questo riconoscimento certifica la provenienza del miele e testimonia che le api trascorrono tutto il tempo del ciclo produttivo sul territorio.

L’apicoltura, quindi, è un altra delle materie in cui andiamo bene e il tema api è più che mai importante per l’equilibrio dell’ecosistema in questo momento di crisi climatica. C’è poca attenzione sull’argomento e pochi conoscono l’importanza del ruolo svolto dalle api.

Conclusione

Ovviamente questi sono solo alcuni esempi di eventi in grado di connettere più profondamente il pubblico con l’offerta turistica del territorio. Possono essercene altri ancora, diversi magari, ma con lo scopo di aprire una finestra per lo spettatore sulla natura, sull’anima autentica della Garfagnana. Se avete altre idee su questa linea fatecelo sapere scrivendo una mail a info@garfagnanadream.it o con un messaggio sui nostri social.

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