La Storia.
la prima e quindi più antica strada mai costruita in Garfagnana, la Via Clodia Nova o via Clodia Secunda, per differenziarsi dalla già esistente Via Clodia che collegava Roma con il centro della Toscana antica. Questa via consolare era pubblica e di responsabilità militare e ricadeva di fatto sotto la giurisdizione di un console.
Correva lungo il fiume Serchio e passava accanto alla chiesa di Santa Lucia di Gallicano, di qui si raggiungeva Cascio, Monteperpoli e Castelnuovo, la consolare si dirigeva poi in modo piuttosto lineare fino a Piazza al Serchio, di lì la via romana si sarebbe diretta verso Minucciano e il valico di Tea per aprirsi nel bacino del Magra e raggiungere definitivamente il porto di Luni, terminando così i suoi circa 150 chilometri di tracciato.
Dai romani stessi fu considerata una notevole opera al pari della via Aurelia o della via Flaminia e ne curò la sua realizzazione l’importante console M.Claudio Marcello.