Borghi storici dal fascino intramontabile, panorami mozzafiato sulle Apuane, tradizioni, attività, feste e altro ancora. Fosciandora e frazioni vi aspettano!
Pronti a tuffarvi in un contesto fiabesco proprio alle porte della Garfagnana? Il comune di Fosciandora e le sue frazioni sono pronte ad accogliervi con la loro ricca offerta adatta a tutti. In questa sponda baciata dal sole dall’alba al tramonto potranno togliersi tante soddisfazioni sia i più sportivi e amanti dell’attività all’aria aperta che gli appassionati di storia e cultura.
Non solo, spazio anche agli amanti della buona tavola, grazie alla possibilità di godersi alcuni dei prodotti più genuini che il territorio ha da offrire durante due appuntamenti annuali. Per ogni ulteriori informazione potete rivolgervi al numero del comune: 0583 662040 o alla mail [email protected].
Borghi
7 tra comune e frazione i borghi che vi aspettano tra i terrazzamenti e i contrafforti di questa parte dell’Appennino Tosco-Emiliano. Fosciandora, Ceserana, La Villa, Lupinaia, Migliano, Treppignana, Riana e Lupinaia. Ognuna regala una vista spettacolare sulle Alpi Apuane, è caratterizzata da una chiesa e un campanile e dalle tipiche costruzioni in pietra che riescono a trasportarvi indietro nel tempo.
Attività
Appassionati di bicicletta? Qui troverete pane per le vostre gambe. La posizione e la tipologia del contesto dove questi piccoli peasini sorgono permettono di guadagnare dislivello molto rapidamente. Questo vuol dire avere percorsi tosti in salita, ma capaci di ripagare in discesa. Da qui è possibile raggiungere anche le Prade Garfagnine (naviga da QUI), una delle località più in alto della zona, da cui a sua volta è possibile partire per altri percorsi verso il resto dell’Appennino.
Anche gli amanti dell’equitazione troveranno un paradiso in questo contesto, grazie alla possibilità di unire i borghi ai tratti di verde immersi nel bosco.
Tradizioni
Questi piccoli abitati sono vere roccaforti di mestieri antichissimi che hanno scandito le vite di intere generazioni. Oggi è ancora possibile ammirare abilissimi artigiani affaccendati nella tessitura con il telaio o nella produzione di calzari in modo completamente artigianale. Una filosofia, un modo di lavoro che l’idustrializzazione ha cancellato per sempre quasi in tutto il mondo e avere modo di vedere dal vivo il processo produttivo di queste persone riesce davvero a trasportare che guarda indietro nel tempo.
Feste paesane
A cavallo tra ottobre e novembre non dovete assolutamente perdervi le due feste che si svolgono a Riana e Lupinaia. La prima è relativa al vino che si produce da queste parti, mentre la seconda, a Lupinaia, celebra uno dei frutti più popolari del territorio, la castagna.
Le vie dei borghi si riempiono di profumi caratteristici e i sapori di questa parte dell’anno vi aspettano sulle tavole delle feste. Potete stare tranquillamente tutto il giorno e usare queste ricorrenze come occasione per visitare il contesto, ma se siete già stati nei paraggi e volete passare una giornata tranquilla senza mandare troppo le gambe vi consigliamo di dedicare alle feste il pomeriggio e approfittare del tramonto per godervi quelche scorcio notevole.